I Principi di Reiki
Si tratta di un insieme di semplici regole tramandate a Mikao Usui dall'Imperatore Meiji (1868-1912).
I principi di Reiki costituiscono il fondamento della disciplina Reiki intesa come Filosofia di Vita e percorso di Crescita Spirituale.
Chi pratica Reiki dovrebbe quotidianamente confrontarsi con il proprio personale livello di aderenza ai Principi e adoperarsi per conformarsi ad essi il più possibile.
Kyo dake wa
Solo per oggi
1 Okoruna
Non essere arrabbiato
2 Shimpai suna
Non ti preoccupare
3 Kansha shite
Sii grato
4 Goo hage me
Lavora con impegno
5 Hito ni shinsetsu ni
Sii rispettoso verso gli altri
Nella versione tramandata da Hawayo Takata i principi suonano così:
Just for today
Solo per oggi
Do not anger
Non ti arrabbiare
Just for today
Solo per oggi
Do not worry
Non ti preoccupare
Earn your living honestly
Guadagnati da vivere onestamente
Honor your Parents, Teachers and Elders
Onora i Maestri, i Genitori e gli Antenati
Show gratitude to every living thing
Mostra gratitudine per ogni cosa vivente
Solo per oggi…
È già di per sé un principio.
Esprime l'importanza di impegnarsi nelle cose giorno per giorno, concentrandosi sulla realtà del momento e vivendola intensamente.
Rinuncia alla rabbia e alla preoccupazione...
La rabbia spesso nasce dalle ferite ricevute o dalla sensazione che qualcuno ci sta facendo del male.
Per rinunciare alla rabbia occorre riconoscerla ed esprimerla, portare fuori con chiarezza
Il senso di questo principio è trasformare le cause della rabbia, riconoscendo chi o che cosa ferisce e agire di conseguenza, parlando, esprimendo ciò che pensiamo o sentiamo.
Se proprio non possiamo far niente per cambiare una situazione, prendiamo in considerazione la possibilità di sottrarci per tempo a un dolore inutile.
I modi per rinunciare alla rabbia sono sempre il perdono, di noi stessi e degli altri, il lasciar andare i rancori passati e il desiderio di vendetta: queste sono le qualità che si possono sviluppare attraverso Reiki.
In questo mondo tutti
Siamo destinati a morire.
Ricordandotene,
Come puoi serbare rancore?
Trasformare la rabbia integrando la nostra proiezione è uno dei punti più alti del percorso di crescita spirituale.
Rinunciare alla preoccupazione vuol dire godersi la vita attimo per attimo, sapendo che tutto ciò che accade è per il mio bene, perché cresca dentro di me la forza della fede
Spesso la preoccupazione nasce dalla mente, che ricorda il passato, che anticipa il futuro, che teme il dolore e difficilmente vive nel presente.
In questo mondo l'odio
non può porre fine all'odio.
Solo l'amore è capace
Di estinguere l'odio.
Questa è la legge eterna.
Onestà è soprattutto avere il coraggio di dire la verità, a se stessi per primi.
Guadagnarsi da vivere onestamente significa imparare a riconoscere e realizzare il proprio talento, ad esprimere nel mondo la propria verità attraverso la propria opera.
Kahlil Gibran scrive che "Il lavoro è l'amore reso visibile".
Questo principio ci ricorda l'importanza di essere a posto con la nostra coscienza, di essere leali e onesti soprattutto con noi stessi in qualunque cosa facciamo, ci ricorda che il lavoro più importante è costruire giorno per giorno la nostra stessa vita.
Nel Vangelo è scritto: "Amerai il prossimo tuo come te stesso".
E anche "Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te".
Queste sono chiavi per aprire la nostra vita alla luce e per sentirci in pace con noi stessi.
Il lavoro su se stessi è una meravigliosa opportunità per offrire il nostro contributo alla vita, per mostrare la nostra riconoscenza e gratitudine allo Spirito
Con la stessa facilità con cui il vento
Sradica un fragile albero
Le tentazioni trascinano
Chi è alla ricerca del piacere,
Chi è avido, pigro e debole.
Ma come il vento
Non riesce ad abbattere un montagna,
Nessuna tentazione scuote
Chi è desto, energico,
Fiducioso e vive semplicemente
Onora ogni essere vivente…
Il principio di onorare ogni essere vivente significa entrare in contatto con la natura spirituale di ogni cosa che esiste e rispettarne l’essenza e il destino.
Onorare significa inchinarsi di fronte a qualsiasi manifestazione della vita e impegnarsi a difenderla, a comprenderla e a proteggerla.
È una qualità attiva dell’amore
Per prendermi cura di qualcuno devo nutrire un profondo rispetto per lui e avere una profonda comprensione per le sue esigenze e tutto questo perché desidero ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto e sta facendo per me.
Amore, cura, gratitudine, messi insieme formano la parola "Onorare".
Onorare il padre e la madre per averci messo al mondo significa onorare noi stessi e la nostra scelta di vivere.
Onorare i maestri e gli anziani significa aprirsi con umiltà all'apprendimento e alla conoscenza e riconoscere il valore della saggezza e dell'esperienza.
Onorare ogni forma di vita significa celebrare le lodi del Creatore e ringraziarlo per la magnificenza
Chi recita a memoria le scritture
Ma non le mette in pratica
È come un mandriano
che conta le vacche altrui.
Costui non è partecipe
della Vita dello Spirito.
Ringrazia per i doni ricevuti…
Scoprire l'importanza di dire grazie.
Ringraziare vuol dire accogliere ciò che ci circonda e noi stessi in un unico abbraccio, ringraziare è un dolce momento di fragilità e intimità che ci unisce all'universo.
Ogni giorno noi riceviamo il nostro pane quotidiano, ogni giorno lo Spirito ci elargisce generosamente i suoi doni sotto forma di aria, acqua, amore, tramonti, cieli stellati, mari e montagne, cibo ed energia vitale.
A volte ci dimentichiamo di essere vivi, ci dimentichiamo tutto l'amore che abbiamo ricevuto, ci perdiamo nei meandri della sofferenza e dimentichiamo tutta la gioia che abbiamo provato nella nostra vita.
Ringraziare per i doni ricevuti ci rende nuovamente umani, lascia entrare dentro di noi il calore della vita.
Chi fa del bene
gioisce in questo mondo e nell'altro.
Gioisce contemplando il bene che ha fatto
E ancora di più gioisce
Innalzandosi nella luce.
Dharmapada, Il Cammino del Dharma, Canone Buddista
Ma vediamo nel suo insieme il Sistema di Guarigione così come fu concepito dal suo creatore Mikao Usui.
Le seguenti domande gli furono poste durante una intervista, circa 75 anni fa ed è lui stesso che risponde:
Domanda: Cos’è l’Usui Reiki Ryoho?
Usui risponde: Con somma gratitudine abbiamo ricevuto i principi prescritti dall’Imperatore Meiji e viviamo conformandoci ad essi.
Per raggiungere il vero cammino spirituale dell’umanità dobbiamo vivere secondo quei principi.
Ciò significa che dobbiamo imparare a migliorare il nostro corpo, i nostri sentimenti e i nostri pensieri con la pratica costante.
Facendo questo, guariremo innanzitutto lo spirito.
Dopodiché saremo in grado di guarire il corpo.
Quando la nostra mente si ritrova sul salutare sentiero dell’onestà e della serietà, il corpo guarisce completamente da solo.
Poiché la mente ed il corpo sono una sola cosa, noi vivremo la nostra vita in pace e nella gioia.
Noi guariamo noi stessi, intensificando e aumentando così la nostra felicità nella vita, come quella degli altri.
Questo è il senso dell’Usui Reiki Ryoho.
È una forma di guarigione spirituale?
È abbastanza corretto.
Potremmo chiamarla così.
Comunque la si potrebbe chiamare anche terapia fisica, poiché l’energia e la luce irradiano da tutto il corpo della persona che sta dando il trattamento.
L’energia e la luce si irradiano soprattutto dagli occhi, dalla bocca e dalle mani di chi da il trattamento.
Egli può contemporaneamente fissare con gli occhi la parte malata, soffiarci sopra e massaggiarla delicatamente.
Mal di testa, mal di denti, mal di stomaco, nevralgie, ferite da taglio, ustioni e così via guariscono facilmente.
Le malattie croniche non sono facili da trattare, ma anche un singolo trattamento mostra benefici effetti.
Le Varie Forme del Reiki
La Tecnica Radiante è il sistema di Reiki presentato da Barbara Ray, una dei 22 Maestri di Reiki iniziati da Takata-Sensei.
La Tecnica Radiante è, secondo Barbara Ray, a differenza degli altri sistemi di Reiki, “L’arte e scienza incontaminata come fu sviluppata da Usui-Sensei, nella sua interezza.”
Dal 1978 al 1980 Barbara Ray studiò esaurientemente Reiki insieme a Hawayo Takata, nella casa di quest’ultima nell’Iowa, e, secondo quanto lei afferma, Takata la istruì sui “completi, intatti Sette Livelli del Sistema Usui di Guarigione Naturale”.
La Tecnica Radiante è la forma di Reiki praticata da Mieko Mitsui, giornalista di New York, la quale nel 1985 ritornò in Giappone per vedere quello che poteva scoprire sulle origini del Reiki.
In Giappone incominciò ad insegnare la Tecnica Radiante e tradusse il libro di Barbara Ray “Il Fattore Reiki” in Giapponese, riaccendendo in Giappone l’interesse per Reiki come mezzo per lo Sviluppo Spirituale e della Guarigione.
Fu Mieko Mitsui che per prima riferì ad una stupita comunità Reiki “Occidentale” che, contrariamente alla versione di Takata-Sensei, l’Arte del Reiki non era affatto morta in Giappone.
Mieko Mitsui, che pare che abbia ricevuto anche gli insegnamenti da un Maestro Reiki della tradizione Giapponese, Goro Myazaki, asserì che il Reiki giapponese avesse più dei tre consueti Livelli standard del conosciuto stile Usui Shiki Ryoho di Reiki.
Una delle prime persone ad imparare la Tecnica Radiante da Mieko Mitsui fu Hiroshi Doi, il quale a sua volta fondò il sistema Gendai Reiki Ho.
Mieko insegnò la Tecnica Radiante anche a Toshitaka Mochizuki, fondatrice della scuola Vortex Reiki a Yokohama.
Il sistema “Reiki Tradizionale Giapponese”, creato in Canada nel 1995 da Dave King, è basato sul Reiki Vortex di Mochizuki che propone di incorporare anche le pratiche Giapponesi preesistenti.
La Tecnica Radiante è un sistema di Reiki diviso in Sette Livelli.
Primo Livello
È inteso ad attivare ed espandere il “Potere Radiante” dello studente, per la cura, l’abbondanza, la creatività, la crescita e trasformazione personale.
L’istruzione comprende la storia del Reiki, i Precetti ed i Principi del Reiki, 12 Posizioni delle Mani per dare il trattamento Reiki (occhi, tempie, cervello, ghiandole pituitaria e pineale, gola, milza, pancreas, intestini, ventre, organi riproduttivi, cuore, polmoni, surrenali, reni, spina dorsale, basso dorso e intestini), applicazione nei punti di stress, primo intervento Reiki, tecnica di centratura.
Il Primo Livello prevede quattro iniziazioni.
Secondo Livello
È inteso ad aumentare ed approfondire le capacità sul “Piano Interno” (psichico) dello studente.
L’insegnamento riguarda i tre simboli del Secondo Livello, come tracciarli e il loro significato, metodi per trasformare rabbia e comportamenti negativi, aumentare l’intuizione e la creatività, uso di affermazioni positive coadiuvate da posizioni delle mani per il trattamento al capo, trattamenti a distanza, guarire se stessi, gli altri e le relazioni, il passato, il presente e il futuro, metodo per aumentare il respiro.
Il Secondo Livello prevede una iniziazione.
I nomi dei simboli mantra non sono dati nel Secondo Livello.
I simboli sono chiamati: Simbolo Cosmico Uno (simbolo del potere), Simbolo Cosmico Quattro (simbolo mentale/emotivo) e Simbolo Cosmico Ventidue (simbolo del trattamento a distanza).
I nomi veri dei mantra sono dati soltanto a livelli più alti.
Nel Reiki Tradizionale Giapponese, non si riferiscono ai simboli con i loro nomi mantra, ma semplicemente come Simbolo 1, Simbolo 2, ecc.
Il Terzo Livello
E’ considerato portatore di maggior Potere Radiante, per il Risveglio verso i Simboli Cosmici e per un Servizio più esteso, per Crescita e Gioia.
Durante il Terzo Livello, allo studente viene insegnato il quarto “Simbolo Cosmico” (Il Simbolo del Maestro); anche questa volta il nome mantra giapponese del simbolo non viene rivelato a questo livello e lo studente “esplora la radianza” del simbolo e nuovi modi per aumentare il servizio a “se stesso, al Pianeta e a tutti gli altri esseri viventi.”
Il Terzo Livello è diviso in tre parti: III, IIIA e IIIB.
Con il Terzo Livello nello studente si verifica un aumento dinamico di Potere Radiante, per una trasformazione e gestione dello stress su livelli multi dimensionali.
Il Terzo Livello A dà allo studente la capacità di usare un’iniziazione per “cooperare nella creazione di energia di Luce” (iniziare degli studenti al Primo Livello).
Un Praticante di Terzo Livello B può insegnare il Primo e il Secondo, dare lezioni e iniziazioni a questi due livelli, ma non può iniziare studenti al Terzo Livello.
Un Praticante del Quarto Livello può insegnare il Primo, il Secondo e il Terzo e dare iniziazioni a questi livelli, ma non può iniziare studenti al Quarto Livello.
Il Praticante del Quinto Livello può insegnare il Primo, Secondo, Terzo e Quarto…..
E così via, fino al Settimo Livello, che può insegnare a tutti gli altri.
Usui Shiki Ryoho, letteralmente Metodo di Guarigione Stile Usui, è il sistema di Reiki che è giunto in occidente secondo la tradizione di Mikao Usui, Chujiro Hayashi e Hawayo Takata.
Mentre in svariate occasioni Takata si riferisce al Reiki come “Usui Reiki Ryoho”, nei suoi certificati usa il nome “Usui Shiki Ryoho”.
L’Usui Shiki Ryoho è insegnato per mezzo di 3 Livelli.
Primo Livello di Reiki
L’insegnamento riguarda cos’è Reiki, come funziona, che cosa può curare e la storia.
Vengono anche insegnati i Cinque Precetti, gli auto-trattamenti e il trattamento di base, viene spiegato il processo della guarigione, i Chakra, l’equilibrio dei Chakra.
Nel Primo Livello vengono date quattro iniziazioni.
Secondo Livello di Reiki
L’insegnamento si basa sui tre simboli del secondo livello, su come tracciarli, i loro nomi e il relativo significato, la guarigione a distanza nei suoi vari metodi, il trattamento mentale.
Nel Secondo Livello viene data una iniziazione.
Terzo Livello di Reiki ( Master)
L’insegnamento si basa sul IV Simbolo, su come tracciarlo, il suo nome e significato, spiegazione e dimostrazione dell’Iniziazione Reiki, la tecnica del respiro.
Nel Terzo Livello viene data una iniziazione, dopodiché si diventa Maestri di Reiki e si possono iniziare gli altri al I e al II livello e dopo almeno tre anni al III Livello.
Alcune fonti affermano che l’Usui Reiki Ryoho Gakkai, la Società per l’apprendimento del Metodo di Guarigione Reiki di Usui, fu fondata da Usui stesso nel 1922, ma è ormai sicuro che a fondare la Gakkai fu l’Ammiraglio Reale Juusaburo Gyuda (Ushida) insieme ad altri studenti di Usui nel 1927.
Usui-Sensei fu onorato, post mortem, con il titolo di primo Presidente, mentre Ushida fu considerato il secondo.
Prima che il Giappone entrasse nella seconda guerra mondiale, Hayashi si era suicidato e Takata ritornò a casa nelle Hawaii: tutti i contatti tra il Reiki Giapponese e il mondo Occidentale furono interrotti per molti anni.
Tra Ushida, che mantenne la carica dal 1926 al 1935, e Masayoshi Kondo, attuale presidente dal 1999 ad oggi, ci sono stati i seguenti presidenti: Manichi Taketomi, Yoshiharu Watanabe, Hoichi Wanami e Kimiko Koyama.
Nella sede della Gakkai a Tokio si tengono incontri settimanali sul shuyo kai, durante i quali gli studenti recitano il gokai, i Precetti Reiki, praticano il Hatsurei-ho e cantano i poemi Gyosei composti dall’Imperatore Meiji.
Ai membri del Gakkai viene fornito un manuale Reiki intitolato: Reiki Ryoho No Shion o Guida al Reiki Ryoho, scritto dai due presidenti Gakkai Koyama e Wanami.
Il Reiki Ryoho No Shion tratta della storia e degli scopi del Gakkai e stabilisce il suo sistema amministrativo, illustra le caratteristiche del Reiki Ryoho, insegna come rafforzare il Reiki e include un certo numero di tecniche come ad esempio koketsu ho, buosen, nentatsu ho e altre.
Contiene anche commenti dei praticanti medici, elenca 11 studenti dell’Usui-Sensei shinpiden e degli insegnamenti di Mikao Usui.
Un manuale di 68 pagine, il Reiki Ryoho Hikkei (Compagno del Trattamento Reiki) viene consegnato agli studenti Gakkai del primo Livello .
L’Hikkei, scritto da Kimiko Koyama nel 1970, contiene una spiegazione introduttiva e le sezioni Reiki domande e risposte, una guida per la guarigione (Ryoho Shihin) e Gyosei.
La possibilità di associarsi al Usui Reiki Ryoho Gakkai è limitata ad un ristretto numero di persone.
L’Usui Teate, è considerato da Chris Marsh e Andy Bowling, che lo propongono, il metodo che segue l’Insegnamento Spirituale di Mikao Usui.
La fonte dalla quale Marsh e Bowling hanno preso questi insegnamenti spirituali è una monaca Buddhista, Suzuki-san, la quale sarebbe stata una studentessa di Usui Sensei.
Secondo l’Usui Teate, Usui Sensei definì questi insegnamenti come: “Metodo per raggiungere la Perfezione Personale.”
Secondo i suoi fondatori, Usui Teate è “il Cammino Spirituale intrapreso da Usui Sensei che lo portò alla scoperta del Reiki.
Il termine “Teate” si riferisce in modo specifico alla modalità di trattamento basato sull’imposizione delle mani allo scopo di curare gli altri.
Le informazioni e gli insegnamenti che formano l’Usui Teate sono in continuo cambiamento e aggiornamento.
Gli insegnamenti, basati sul Buddhismo e lo Shinto, sono adattati e personalizzati per incontrare le necessità di ciascun studente.
Le Pratiche Spirituali iniziali dell’Usui Teate si concentrano sulla “pulizia”, “apertura” e “comprensione”, come premesse alla autoguarigione.
Nell’Usui Teate, Reiki non è visto come un potere per sviluppare le capacità di guare gli altri, ma piuttosto come un modo per approfondire il proprio sviluppo spirituale e scoprire la propria vera essenza.
Letteralmente “Insegnato Direttamente” o “L’Originale Insegnamento del Reiki”.
Il Jikiden è il metodo Reiki insegnato da Yamaguchi, che morì il 19 Agosto del 2003 e da suo figlio Tadao Yamaguchi, che è il direttore del Jikiden Reiki Kenkyu Kai (Jikiden Reiki Association).
Nata nel 1921, Chiyoko Yamaguchi, una studentessa di Chujiro Hayashi, aveva ricevuto la sua prima iniziazione nel 1938, a Daishoji, nel Nord del Giappone.
La sorella maggiore della Signora Yamaguchi, Katsue e suo zio Wasaburo Sugano, erano stati pure iniziati al Reiki da Hayashi Sensei – Wasaburo nel 1928 e Katsue nel 1935.
Jikiden Reiki si presenta come un sistema che comprende esattamente quanto a Chiyoko Yamaguchi fu insegnato da Hayashi, insieme ad alcune ulteriori informazioni raccolte da Tadao Yamaguchi durante interviste con alcuni altri studenti di Hayashi.
Mentre alcuni lignaggi del Reiki Giapponese si focalizzano soprattutto sullo sviluppo spirituale, nel Jikiden-Reiki si insiste fortemente sulla guarigione, tuttavia, contrariamente allo stile occidentale del Reiki, Jikiden sembra che non insegni le posizioni formali delle mani.
Nel Jikiden i simboli e i loro nomi-mantra sono riportati rispettivamente come shirushi e jumon.
Il modo in cui i simboli mantra sono usati e compresi è del tutto differente da quello dello stile Reiki Occidentale.
Jikiden insegna i primi due livelli, Shoden e Okuden, insieme e in un seminario unico di 5 giorni, di cui i primi tre giorni dedicati al livello Shoden e gli ultimi due al livello Okuden.
Il Terzo Livello , chiamato livello del “Maestro” o Shihan (Jikiden non usa il termine “Shinpiden” per il terzo livello) è dato a studenti con un livello particolarmente elevato di sviluppo personale.
Il livello del Maestro è diviso in due parti – Shihan-Kaku (Maestro Assistente) e il vero e proprio Shihan.
Il “training” Shihan è, in genere, offerto solo a particolari candidati, per un periodo da 6 a 12 mesi dopo il completamento dello Shihan-Kaku.
Letteralmente Metodo Reiki Contemporaneo, il Gendai Reiki Ho è un moderno sistema di Reiki.
Il Gendai Reiki unisce il Reiki occidentale con ciò che Doi dichiara essere gli insegnamenti e i metodi usati dalla Usui Reiki Ryoho Gakkai, così come i concetti e le pratiche presi da altre modalità terapeutiche.
Egli fu tra le prime persone in Giappone a imparare Reiki quando fu reintrodotto a metà degli anni ‘80, dalla praticante Mieko Mitsui della “Tecnica Radiante” di Reiki.
La Scuola di Hiroshi Doi, l’Associazione Gendai Reiki di Cura, insegna quattro livelli di Reiki: Shoden (Livello per Principianti), Okuden (Insegnamento interiore), Shinpiden (Insegnamento del Mistero) e Gokui Kaiden (Livello Massimo).
Shoden
L’insegnamento del livello Shoden include: un’introduzione al Reiki; la Storia del Reiki; tre iniziazioni, Reiju; tecniche di cura base per le persone, o animali e piante; tecniche di purificazioni dell’aura, purificazione energetica, metodo per introdurre energia, metodi di crescita personale; tecnica del “Reiki Doccia” e tecniche tradizionali giapponesi incluso: Renzoku Reiki (“maratona Reiki”), Kenyoku-ho (bagno secco), Chakra Kassel Kokyu-ho (attivazione dei chakra), Gassho Kokyu-ho (Metodo del Respiro Gassho), Hikari no Kokyu-h (Respiro di Luce) e Nentatsu-ho (trasmissione del pensiero per mezzo delle mani).
Okuden
Il livello Okuden include: aumentare il potere e la versatilità del proprio Reiki; i primi 3 simboli; il loro significato e il loro uso, Kotodama; tre iniziazioni; cura a distanza; guarigione del passato e del futuro; tecniche del Reiki Occidentale; tecniche “grounding”; la “Reiki box”; tecniche di auto purificazione e auto crescita; una tecnica di deprogrammazione; Saibo Kasseika (tecnica dell’attivazione della cellula); Gendai Reikishiki Hatsurei-ho (versione Gendai dell’Usui Hatsurei-ho) e tecniche tradizionali Giapponesi incluso: Tandem Chiryoho/Gendoku-ho (disintossicazione del corpo), Koki-ho (respiro che cura); Gyoshi-ho (sguardo che cura), Heso Chiryo-ho (equilibrio energetico) e Seiheki Chiryo-ho (trasmissione del pensiero per mezzo delle mani).
Shinpiden
Il livello di addestramento Shinpiden include: il simbolo del Maestro, il suo significato e il suo uso; tecniche di auto purificazione e crescita; tecniche positive; tre iniziazioni; Il “Reiki Wave” e crescita spirituale; lo Spirito di Usui Reiki; la meditazione Reiki; l’uso e la trascendenza dei simboli; auto purificazione con la luce; mettersi in contatto con gli esseri guida superiori; riconoscere l’essenza della cura con Reiki e tecniche tradizionali Giapponesi come Uchite Chiryo-ho (colpetti leggeri e palpazione), Nadete Chiryo-ho (carezze), Oshite Chiryo-ho (pressione con la punta delle dita), Ketsueki Kokan-ho (tecnica di accarezzamento); Hanshin Koketsu-ho (Metodo di purificazione del sangue di metà corpo), Zenshin Koketsu-ho (Metodo di trattamento completo del corpo), Sekizui Joka Ibuki-ho (pulizia della colonna vertebrale), Hado Kokyu-ho (Vibrazione-aumento del respiro).
Gokui Kiaden
Significa “Livello massimo”, cioè Livello del Maestro: Il Gendai Reiki Ho usa il termine Shihan per i suoi Maestri.
L’addestramento al livello Gokui Kaiden include: i Principi del Maestro di Reiki; il ruolo del Maestro; la politica di addestramento; comprendere che cosa significa curare; comprendere l’iniziazione e i simboli; lo Spirito del Reiki-ho; gli insegnamenti di Usui-Sensei; come dare le iniziazioni e il Reiju; metodo, attitudine e preparazione mentale; le caratteristiche di ogni livello e i particolari da insegnare; le tecniche tradizionali Giapponesi, come Byosen Reikan-ho (fluttuazioni dell’energia dei sensi); Tandem Chiryo-ho (disintossicazione del corpo); Ketsueki Kokan-ho (tecniche di accarezzamento) e Reiji (guida intuitiva per la posizione delle mani).
Raku Kei Reiki, conosciuto anche come "La via del drago di fuoco", è una creazione del defunto Maestro di Reiki Arthur Robertson, studente di Iris Ishikuro.
Robertson, che lavorò in Tibet, sostiene le origini tibetane di Reiki, affermando che il nome deriva da termine Raku Kei.
Il sistema di Reiki sarebbe basato su insegnamenti tibetani relativi ad un antico sistema di auto sviluppo personale, riscoperto da Usui in alcuni sutra tibetani.
Robertson introdusse parecchi nuovi simboli nel sistema Raku Kei Reiki, incluso un simbolo chiamato Anthakarana, un simbolo tibetano del Maestro, il simbolo del serpente di fuoco e altri.
Raku Kei Reiki include l’uso di alcuni mudra (termine sanscrito per indicare gesti manuali mistici).
Il Reiki Tibetano è essenzialmente una combinazione del Reiki insegnato da Takata con elementi del Raku Kei Reiki, utilizzando i simboli di entrambi i sistemi.
A questo mix sono stati aggiunti simboli di meditazione e l’uso di cristalli.
Alcuni Maestri utilizzano anche pratiche di meditazione in movimento.
Il terzo Livello è diviso in due parti, Avanzato e Master.
Gli studenti apprendono una tecnica di meditazione per incontrare gli spiriti guida.
Il fondatore del Seichim Reiki, Patrick Zeigler, nel 1980 ebbe un’esperienza mistica nella grande piramide di Giza.
Poco dopo ricevette un’iniziazione da un Sufi ordinato in Egitto.
Nel 1984 Zeigler studiò Reiki, al quale aggiuse ulteriori simboli e apportò modifiche basate sulla sua esperienza avuta in Egitto.
Seichim Reiki è un sistema che evolve e muta continuamente e di cui esistono numerose versioni.
Attualmente il sistema è evoluto in uno chiamato SKHM, che comprende iniziazioni basate sulla meditazione, durante le quali il chakra del cuore viene aperto e connesso con le energie universali e della Terra.
Tera Mai Reiki
Tera Mai è una creazione di Kathleen Milner la quale, ritenendo che il sistema insegnato da Takata fosse incompleto, ricercò l’aiuto di uno spirito guida per poterlo completare.
Lo spirito guida, che sembrava essere quello di Satya Sai Baba, fu canalizzato da una sua studentessa, Marcy Miller, e le fornì un quinto simbolo e informazioni aggiuntive sul processo di iniziazione.
Più tardi lo spirito guida, non più Sai Baba, fornì altri simboli ed informazioni relative alle iniziazioni, alle origini di Reiki e ai metodi di applicazione del sistema.
Karuna Reiki è un marchio registrato creato da William Lee Rand e da alcuni suoi studenti presso l’International Center for Reiki Training, basandosi su una precedente versione del Reiki proposto da Kathleen Milner, il Tera Mai Reiki, anche se l’influenza di Sai Baba su Karuna Reiki sembra non sia significativa.
Karuna è una parola sanscrita che significa compassione.
Alla fine degli anni ‘80, William Lee Rand ricevette alcuni simboli e procedure di iniziazione che sperimentò con benefici effetti su se stesso e su altri.
Alla fine del 1993, insieme ad alcuni suoi studenti, sperimentò un gran numero di nuovi simboli e cerimonie di iniziazione, al fine di stabilire quali fossero i migliori.
Più tardi William Lee Rand fu guidato nell’ulteriore sviluppo delle cerimonie di iniziazione, fino ad arrivare alla formulazione di Karuna Reiki nel 1995.
Osho Neo Reiki fu sviluppato da Osho Rajneesh nel 1988.
Osho Neo Reiki comprende numerose meditazioni e un’iniziazione, lavora con Kundalini, la meditazione e i chakras.
Comprende 3 livelli: Junior, Senior e Reiki Master.